Promuoviamo la conoscenza del Credito Cooperativo
favorendo la formazione dei giovani
Chi Siamo
Missione
La Fondazione diffonde e valorizza il pensiero e l’opera di Enzo Badioli, protagonista assoluto del Credito Cooperativo italiano, nel campo sociale ed economico.
Promuove e attiva iniziative di educazione e formazione dei giovani, con particolare riferimento alla qualificazione professionale in ambito bancario e finanziario. Costituita nel 1996 su iniziativa della Banca di Credito Cooperativo di Roma, con l’adesione della Federazione Nazionale delle Banche di Credito Cooperativo e diverse BCC, ha ottenuto il riconoscimento giuridico il 30 agosto 1999.
Ha sede a Roma presso la Presidenza della BCC Roma in via Sardegna 129. La Fondazione è stata ufficialmente presentata durante il convegno "Il senso e il valore del Credito Cooperativo negli anni 2000" tenutosi a Roma il 25 novembre 2001. Il convegno è stato il primo passo operativo della Fondazione, oltre a un’occasione per una riflessione sul futuro del Credito Cooperativo. Un futuro da governare senza dimenticare la testimonianza di uomini come Enzo Badioli.
Statuto Organi direttiviLa Fondazione Badioli
Enzo Badioli, figura di spicco del Movimento Cooperativo nel secondo dopoguerra, ha contribuito negli anni '60 alla rivitalizzazione del Credito Cooperativo italiano e allo sviluppo della Banca di Credito Cooperativo di Roma.
Nasce a Pesaro il 3 aprile del 1921.
Dopo la guerra si dedica all'insegnamento, all'impegno sociale ed alla politica. Nel 1961 viene nominato presidente dell'Ente Nazionale Casse Rurali e intuisce subito che è necessaria una profonda riorganizzazione del Credito Cooperativo, basata sulla riscoperta dei valori fondanti.
Favorisce così la nascita di strutture innovative dando un impulso di coordinamento ed efficienza al Gruppo delle Casse Rurali italiane. Nascono l'ICCREA, il CISCRA, l'ECRA, la COOPELD, il MOCRA e, quindi, l'AGRILEASING.
Nel 1975 Badioli è all'apice del suo percorso nel Movimento, cumulando alla carica di presidente di Federcasse e di Iccrea, la guida di Confcooperative.
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Riproduce la stele in bronzo, opera di Arnaldo Pomodoro, collocata nel 1994 nel piazzale antistante l'ingresso della sede operativa della Banca di Credito Cooperativo di Roma in viale Oceano Indiano – Roma.
Alla sua base Badioli stesso fece scrivere "Ut Unum Sint": "Affinchè siano una cosa sola", un invito all’unità del mondo del Credito Cooperativo.
La stele è un’opera altamente simbolica per lo squarcio lungo i fianchi che raccoglie e lega tanti soggetti con robusti segmenti. Per questo il logo è ispirato alla stele. Il logo è racchiuso all’interno di una forma circolare che simboleggia il concetto di unità e che riporta l’anno della costituzione e il motto della Fondazione “Ut Unum Sint”.
Pubblicazioni
Ut Unum sint
Il volume, pubblicato nel 1995, fu realizzato in memoria di Enzo Badioli. È una preziosa raccolta delle voci delle persone a lui più vicine negli ultimi anni della sua vita.
Badioli, cooperatore e banchiere
"Badioli, cooperatore e banchiere" è una raccolta degli scritti più significativi di Enzo Badioli, pubblicata nel 2005 in occasione del decennale della sua scomparsa, su iniziativa del Consiglio di amministrazione
Le attività
La Fondazione promuove borse di studio a copertura totale o parziale per l’iscrizione a Master post laurea.
Le borse sono riservate ai Giovani Soci o ai figli dei Soci della BCC Roma di età inferiore ai 30 anni.
Per maggiori informazioni sulle borse di studio dell'anno accademico 2023-2024 clicca sulla sezione anno corrente.
Ut Unum sint
Il volume, pubblicato nel 1995, fu realizzato in memoria di Enzo Badioli. È una preziosa raccolta delle voci delle persone a lui più vicine negli ultimi anni della sua vita.
Badioli, cooperatore e banchiere
"Badioli, cooperatore e banchiere" è una raccolta degli scritti più significativi di Enzo Badioli, pubblicata nel 2005 in occasione del decennale della sua scomparsa, su iniziativa del Consiglio di amministrazione
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